E’ una storia di carità cristiana, di eccellenza sanitaria, di amore tra
due sposi, ma anche una storia legata al vino che fu, e ancora oggi lo è, utile
alla causa. Parliamo dell’Hotel Dieu di
Beaune, nel cuore della Borgogna, in Francia, uno dei monumenti più fotografati della
regione per quel tetto a maioliche colorate che è un po’ diventato il simbolo
della Borgogna. E pensare che il più prezioso della costruzione era invece il
grigio tetto di ardesia, materiale più difficile da reperire, più costoso ma
soprattutto più solido rispetto alle intemperie.
Arriviamo a Beaune in un pomeriggio piovoso. Tutto
nella cittadina gira attorno all’Hotel Dieu, questo antico ospedale che per
secoli fu il punto di riferimento per i malati non solo della zona ma di tutta
la regione.
Viene fondato nel 1443 da Nicolas Rolin, cancelliere del duca di
Borgogna, e da Guigone de Salins, sua sposa. Un progetto a quattro mani davvero, grazie a un amore che li lega nella carità. Colpisce che nelle piastrelle sui
pavimenti abbiano voluto intrecciare le loro iniziali e suggellare per sempre il
loro amore nel progetto dedicato ai malati e ai poveri.
L’Hotel Dieu è dunque un ospedale. Accoglie tutti,
ricchi e poveri, più o meno
con lo stesso trattamento (l’unica differenza è il
camino nelle stanze di chi può pagare). Tutti hanno le stesse cure, lo stesso
vitto e la stessa vita scandita non solo dalle cure ma anche dalla preghiera
cristiana. C’è infatti una cappella in ogni camerata e ad assistere i malati
sono le suore. Oggi il sito è stato risistemato per i turisti, e, oltre alle bellezze
artistiche del luogo, è possibile immaginare quale era la vita quotidiana nell’ospedale.
C’era poi una attenzione quotidiana ai poveri,
con la distribuzione di pane, bianco, assai costoso all’epoca, per tutti coloro
che ne avevano bisogno e che avevano il portone dell’Hotel Dieu come loro punto
di approdo.
Ma ad un certo momento di questa storia di inserisce
anche il vino. Il progetto è costoso e, nonostante il sostengo dei nobili della
zona, non riesce ad andare avanti con i solo soldi della coppia e delle
donazioni. Allora tutti i vignaioli dell’area – siamo in Borgogna, nella terra
dove si producono tra i vini più pregiati al mondo – si ‘tassano’ e regalano un
pezzo del loro terreno fino a comporre un appezzamento di tutto rispetto che diventa proprietà dell'Hotel Dieu. E le
viti dell’ospedale producono uva e vino il cui ricavato finanzia l’opera di
beneficenza a favore dei malati e dei poveri.
Una storia che continua ancora oggi, con l’asta
del primo vino che ogni anno è l’occasione per dare fondi all’ospedale, quello
nuovo chiaramente, considerato che l’antico Hotel Dieu è oramai da decenni solo
un monumento. E anche nel negozio dei souvenir dell’antico ospedale c’è una
cantina dove acquistare i migliori vini di Borgogna. I profitti sempre per la
stessa destinazione: il finanziamento delle strutture sanitarie e della ricerca
medica.
Hotel Dieu – Beaune (Francia), Rue de l’Hotel
Dieu
E pensando a questa meraviglia della Borgogna e
al suo vino, una delle ricette più famose di Francia, Il “boeuf bourguignon”.
Ricetta di Borgogna
Ingredienti
-
1,2
kg di carne di manzo tagliata a pezzi grossi
-
200
gr di pancetta affumicata tagliata a listarelle
-
1
kg di carote
-
1
cipolla
-
2
spicchi d’aglio
-
2
rametti di timo
-
1
foglia di alloro
-
½
gambo di sedano
-
1
bottiglia di vino rosso (possibilmente di Borgogna)
-
3
cucchiai di farina
-
Sale
-
Pepe
-
50
gr di burro (30+20)
-
1
kg di funghi champignon
Preparazione
1.
Pelare
le carote, la cipolla e l’aglio. Lavare le carote e tagliarle a rondelle.
Tagliare le cipolle a fettine. Pulire il sedano e tagliarlo a rondelle.
2.
Far
scaldare una casseruola sul fuoco, aggiungere le listarelle di pancetta e farle
rosolare. Quando sono ben dorate, recuperarle con un mestolo, conservarle in un
piatto e gettare il grasso di cottura che si trova nella casseruola.
3.
Far
fondere 30 grammi di burro nella stessa casseruola, aggiungere i pezzi di carne
e farli rosolare rigirandoli da tutti i lati. Aggiungere il vino, le rondelle
di carote e di sedano, l’aglio, la cipolla, il timo, l’alloro, le listarelle di
pancetta e la farina diluita in un po' d'acqua.
4.
Mescolare,
portare ad ebollizione, poi abbassare il fuoco e far cuocere la carne per circa
3 ore a fuoco lento mescolando ogni tanto.
5.
Durante
la cottura della carne, sciogliere in una padella i restanti 20 grammi di
burro, aggiungere i funghi champignon tagliati a fettine, farli cuocere qualche
minuto, finché la loro acqua si sarà assorbita. Quando la carne sarà cotta e
tenera, aggiungere i funghi cotti.
6.
Servire
il bœuf bourguignon caldo, accompagnato da patate lesse.
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