ARMENI A GERUSALEMME

Il Quartiere Armeno è il più piccolo dei quattro quartieri che sono all'interno della Città Vecchia di Gerusalemme (gli altri sono il quartiere ebraico, arabo e cristiano). 
Gli Armeni si insediarono nella Città Santa nel IV secolo d.C spinti da motivazioni religiose. La Cattedrale di San Giacomo venne costruita nel XII secolo. Questa chiesa divenne in seguito in Israele il centro per gli Armeni.Nel Quartiere si trovano anche un Seminario Maggiore per sacerdoti ed un Museo che racconta la storia del popolo armeno. Il più importante edificio del quartiere è la sede del Patriarcato
E se andate a Gerusalemme, non negatevi un pranzo nel ristorante armeno Bulghourji. Il locale si trova (naturalmente) nel quartiere armeno, a pochi passi dalla porta di Jaffa e dalla torre di Davide, ed è dunque facilmente raggiungibile. L'ingresso del ristorante passa quasi inosservato, trovandosi in una lunga e anonima strada che conduce dal quartiere arabo a quello ebraico, attraversando appunto la zona armena. Ogni giorno da qui passano migliaia di pellegrini e turisti diretti soprattutto al Muro del Pianto, ma trattandosi di una via stretta, quasi senza marciapiedi e trafficatissima dalle auto con il clacson facile, raramente ci si ferma a curiosare.
Il quartiere armeno è davvero molto piccolo, il ristorante Bolghourji sorge lungo la 'Armenian Ortodox Patriarchate Road', nome invero pomposo per questa specie di budello di cemento che conduce alla zona ebraica di Gerusalemme senza passare per il quartiere islamico.
Bulghourji merita una sosta per un motivo semplice: si mangia bene, costa poco, il locale è accogliente e pulito, il personale molto gentile, il servizio rapido. Naturalmente la cucina è quella tipica armena, fortemente influenzata dalla tradizione araba, anche non speziata per chi eventualmente non gradisce il genere. Vi si trovano birra e vino, anche di qualità. Se cercate piatti occidentali, andate altrove.
Molte pietanze sono a base di verdure e salse, piccanti ma non solo, con tanti condimenti diversi, e su tutto svetta una straordinaria crema di ceci. Dopo l'antipasto arrivano i piatti a base soprattutto di carne d'agnello e di pollo. Il solo antipasto in realtà equivale a un pranzo vero e proprio, trattandosi di una dozzina di abbondanti assaggini, accompagnati dalla pita, il pane tipico di queste parti, che assomiglia a una specie di piadina spessa.
La maggior parte dei turisti, forse a causa della difficile comprensibilità del menu, al momento di ordinare, chiedono ai giovani camerieri del Bulghourji 'fate voi'. Così oltre al ricco antipasto sulla tavola si materializzano delle piacevoli e saporite composizioni a base di coni di riso bianco, rotoli di carne di montone, bocconcini di pollo, carote e salsine. Quindi gli imperdibili dolcetti al miele. Infine un conto onesto da pagare. Va aggiunto che il personale è molto gentile, qualcuno dei ragazzi ha anche studiato in Italia quindi parla bene la nostra lingua.
Al Bulghourji c'è una sala con pochi posti e un po' in penombra, giusto all'ingresso del locale; sul retro, un grande salone, in parte all'aperto, in mezzo al verde, può ospitare oltre cento persone. Al riparo dal clamore dei clacson e dal vociare dei turisti che sciamano lungo la via armena. Luogo ideale per pranzare e riposare qualche ora prima di riprendere il faticoso e suggestivo cammino lungo le stradine della Città Santa.
(FG-MT)

Bulghourji – Gerusalemme (Israele), Armenian Patriarchate Road 6

Una ricetta a base di bulgur, il grano spezzato molto utilizzato nella cucina armena.

Ricetta etnica

Ingredienti

-      100 gr di bulgur
-      12 pomodori ciliegina
-      Prezzemolo
-      Menta
-      Scalogno
-      Il succo di 1 limone
-      Sale
-      Olio

Preparazione

1.   Mettere in acqua per alcune ore il bulgur precotto per lasciarlo reidratare. Poi strizzarlo per togliere tutta l’acqua.

2.   Condire con i pomodorini tagliati a spicchi, un po’ di scalogno tritato, il succo di limone, il prezzemolo e la menta sminuzzati. Condire con sale e olio e lasciare riposare in frigo prima di servire.

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