GUBANA A NATALE

In Friuli Venezia Giulia il dolce di Natale per eccellenza è la Gubana, una pasta di forma tondeggiante ripiena di noci, uvetta, pinoli e liquore. C’è poi il Presnitz, una pasta sfoglia sottile e ripiena, nella versione più famosa, di canditi, noci e mandorle. Altro dolce tipicamente natalizio sono le castagnole di Natale. palline a base di farina e uova, fritte e infine spolverate di zucchero prima di servirle una volta raffreddate.
La ricetta della Gubana ha origini molto antiche: il cronista medievale Angelo Correr racconta della presentazione di questo dolce a pasta lievitata per un banchetto a favore di Papa Gregorio XII. 
Il Presnitz, invece è costituito da una pasta sfoglia arrotolata con un ripieno a base di noci, nocciole, pinoli, uvetta e rhum ed è considerato, oltre che il tipico dolce di Natale, anche la torta di Pasqua. La sua forma circolare ad anello ricorderebbe infatti  la corona di Cristo. In realtà è un dolce che si produce e consuma tutto l’anno. Ecco la ricetta.

Ricetta triestina

Ingredienti

-      Pasta sfoglia
-      300 gr noci
-      300 gr nocciole
-      200 gr zucchero
-      100 gr burro
-      2 uova intere
-      100 gr biscotti
-      200 gr uva sultanina
-      100 gr pinoli
-      Aroma limone e arancia
-      1 cucchiaio di miele
-      2 cucchiai di rhum

Preparazione

1.   Preparare il ripieno macinando le noci, le nocciole, i pinoli e frantumando i biscotti.
2.   Mettere a bagno l’uvetta in acqua bollente per 30 minuti per farla rinvenire, scolarla e aggiungerla al ripieno.
3.   Unire lo zucchero, il burro, le uova, il miele, gli aromi ed il rhum.
4.   Lasciate macerare per mezz’ora.
5.   Stendere la pasta sfoglia. Formare con le mani un lungo rotolo di ripieno e adagiarlo al centro della pasta sfoglia. Arrotolare la pasta sfoglia nel verso della lunghezza e chiudere le estremità. Formare un rotolo, spennellare sopra un rosso d’uovo a dare la forma di una chiocciola.

6.   Mettere il preparato in uno stampo imburrato e informare per circa 40 minuti a 180 gradi. Lasciate raffreddare prima di servire.





Commenti